Unione dei Comuni della Trexenta

Lo Sportello Unico per l'Edilizia (SUE) gestisce qualsiasi procedimento amministrativo inerente l’effettuazione di interventi di trasformazione del territorio ad iniziativa privata, nonché interventi sugli edifici esistenti, soggetti all’acquisizione di uno o più titoli abilitativi.

Il SUE costituisce l'unico punto di accesso per il privato cittadino per la presentazione e gestione delle pratiche di natura edilizia

Attraverso il portale SUE il cittadino presenta telematicamente la propria pratica compilando la DUE (Dichiarazione unica per la realizzazione di un intervento edilizio) dove seleziona il procedimento edilizio di interesse (Interventi soggetti a Permesso di costruire; Interventi soggetti a SCIA; Interventi di Edilizia Libera soggetti o meno a obbligo di comunicazione; Realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili soggetti alla procedura di cui all’art. 6 del D.Lgs. 28/2011 (P.A.S.); Interventi soggetti a comunicazione con relazione asseverativa; Accertamento di conformità).


Attraverso le indicazioni ottenute mediante la compilazione del modello DUE:

1.individua la modulistica adatta al proprio intervento;

da allegare alla DUE.

2.esegue il download (scaricamento) dei file in formato pdf dei moduli da utilizzare;

3.compila, firma digitalmente e salva i moduli come file nel proprio pc;

4.accede al portale dove effettua la registrazione (o conferma una registrazione già esistente);

5.effettua l’upload (caricamento) dei file su sistema, provvedendo così alla trasmissione della pratica al SUE.

 

Al termine della procedura il cittadino ottiene una ricevuta automatica che ha valore di avvenuto protocollo dell’istanza/autocertificazione attesta la presentazione della pratica e la presa in carico da parte del sistema. 

La pratica presentata al SUE segue il seguente iter. 

1) Tutti i dati moduli e i documenti allegati arrivano al SUE, che effettua una prima verifica formale su quanto trasmesso, procedendo eventualmente a richiedere la regolarizzazione della pratica incompleta. e in seguito, previa gestione dei procedimenti amministrativi, All’esito favorevole della verifica formale, il SUE:

-  per tutti i casi di SCIA e comunicazioni, rilascia telematicamente la ricevuta definitiva, che assieme alla documentazione trasmessa dall’interessato costituisce il titolo abilitativo per l’effettuazione dell’intervento;.

-  per tutti gli altri casi, dà avvio al procedimento per il rilascio del titolo abilitativo.

 

Al termine della procedura il cittadino ottiene una ricevuta automatica che attesta la presentazione della pratica e la presa in carico da parte del sistema. 

Tutti i moduli e i documenti allegati arrivano al SUE, che effettua una prima verifica formale su quanto trasmesso, procedendo eventualmente a richiedere la regolarizzazione della pratica incompleta. All’esito favorevole della verifica formale, il SUE:

-  per tutti i casi di SCIA e comunicazioni, rilascia telematicamente la ricevuta definitiva, che assieme alla documentazione trasmessa dall’interessato costituisce il titolo abilitativo per l’effettuazione dell’intervento;

- per tutti gli altri casi, dà avvio al procedimento per il rilascio del titolo abilitativo.

La tipologia del titolo abilitativo edilizio necessario per l’effettuazione dell’intervento determina le tempistiche e le regole procedurali dell’iter SUE nel suo complesso. 

Ad esempio, in caso di SCIA relativo a un intervento edilizio soggetto a sole verifiche o atti di assenso che possono essere sostituiti dalle asseverazioni dei tecnici abilitati, il titolo abilitativo viene conseguito sin dalla data di presentazione della pratica al SUE. 

In tutti i casi di SCIA subordinata alla positiva valutazione di coerenza in merito al rispetto delle condizioni di cui all’articolo 36, comma 3, lettere a) e b) della L.R. N° 8/2015,  l’efficacia della SCIA è subordinata all’acquisizione di tali valutazioni o al decorso del termine di 45 giorni.

Per i casi di permesso di costruire, il SUE acquisisce direttamente gli atti di assenso necessari presso gli Enti competenti, direttamente o convocando una conferenza di servizi.

 

In mancanza di firma digitale e posta elettronica certificata, il cittadino potrà trasmettere la pratica telematicamente tramite un altro soggetto, conferendogli una procura speciale (Modulo F15)